Workshop/Modelsharing dedicato alla fotografia Fine Art
Luna Simoncini, racconta la sua fotografia delicata e di forte impatto, avvalendosi delle doti artistiche della modella Martina Sacchetti, ci accompagnerà attraverso le varie fasi di realizzazione di un portfolio istantaneo, dalla preparazione attraverso la scelta del mood fino allo scatto.
Temi trattati : Fine Art
Orari e svolgimento :
Ore 10,00/12,00 Presentazione e Shooting
La modella rilascerà liberatoria uso portfolio.
Come sempre Impossible Partner store Maranello mette a disposizione dei partecipanti la piu completa selezione di fotocamere istantanee; 600, SX70, Image e I-1.
Buskers " 25 Anni di Arte in Strada "
Formato aperto 49X28 cm.
Mi viene spesso chiesto "Perché i Buskers?"
Questo interesse è iniziato ventisei anni fa. Nel 1990, con la sponsorizzazione di Polaroid, con cui ho lavorato dal 1988, ho proposto e completato un progetto, "Carnevale a Milano" utilizzando il banco ottico 50 x 60 Polaroid.
Ho costruito uno studio all'aperto in Piazza Duomo, sotto una tenda, dove era posizionato uno sfondo dipinto che rappresentava una scena di Milano, proprio come avevano fatto i fotografi nell'Ottocento. Durante un periodo di quattro giorni, ho scattato circa 150 ritratti di persone nei loro costumi e dopo il successo del progetto,in Italia sono state organizzate mostre di questo lavoro.
Realizzando questo progetto voglio dare ai Buskers, rappresentati in questo libro, lo speciale riconoscimento che essi meritano, come veri artisti.
I loro ritratti sono per lo più fatti in studio.
Può sembrare contraddittorio fotografare i Buskers in un ambiente artefatto come uno studio, ma ho fatto questa scelta perché istintivamente, quando fotografo una persona, cerco la sua partecipazione nel'azione del ritratto.
Prendendo i Buskers fuori dal loro contesto abituale della strada e posizionandoli nella dimensione concentrata e separata dello studio, vivo con loro in uno spazio privato e all'interno di una atmosfera particolare. Il mio scopo e la mia sfida, nella creazione della luce e nel tentativo di dirigere l’azione,sono quelli di trovare un modo che rivelerà qualcosa di speciale del loro io interiore mentre suonano per me, il loro fotografo
Joe Oppedisano
Workshop/Modelsharing dedicato alla fotografia Erotica
Paola Malloppo, erotismo al femminile, la sensualità e l'eros accompagnano il suo percorso artistico, complice la modella Amalia Cipriani, ci introdurrà alla sua personale visione della sessualità in fotografia, dal feeling con la modella attraverso la scelta di ambiente e luci fino allo scatto.
Temi trattati : Erotico
Orari e svolgimento :
Ore 10,00/12,00 Presentazione e Shooting
La modella rilascerà liberatoria uso portfolio.
Come sempre Impossible Partner store Maranello mette a disposizione dei partecipanti la piu completa selezione di fotocamere istantanee; 600, SX70, Image e I-1.
Maurizio Galimberti nasce a Como nel 1956. Si trasferisce a Milano dove oggi vive e lavora.
Si accosta al mondo della fotografia analogica esordendo con l’utilizzo di una fotocamera ad obiettivo rotante Widelux per poi nel 1983 focalizzare il suo impegno, in maniera radicale e definitiva, sulla Polaroid.
Nel 1991 inizia la collaborazione con Polaroid Italia della quale diventa ben presto testimonial ufficiale realizzando il volume POLAROID PRO ART pubblicato nel 1995, divenuto vero oggetto di culto per gli appassionati di pellicola polaroid di tipo integrale. Viene nominato “Instant Artist” ed è ideatore della “Polaroid Collection Italiana”
Nel 1992 ottiene il prestigioso “Gran Prix Kodak Pubblicità Italia”. Per KODAK ITALIA, realizza nel 2000 una mostra itinerante della serie I Maestri.
Continua la sua ricerca con Polaroid e reinventa la tecnica del “Mosaico Fotografico” che inizialmente adatta ai ritratti. Il primo esperimento risale al 1989 quando ritrae suo figlio Giorgio. Seguiranno i ritratti di Michele Trussardi, Carla Fracci e Mimmo Rotella dai quali è evidente il richiamo al fotodinamismo dei Bragaglia e la ricerca del ritmo, del movimento. Numerosi divengono i ritratti eseguiti nel mondo del cinema, dell’arte e della cultura. La popolarità e il successo con cui vengono accolte queste rappresentazioni di volti lo portano a partecipare come ritrattista ufficiale al Festival del Cinema di Venezia.
Nel 1999 viene indicato dalla rivista italiana “CLASS” come primo fotografo-ritrattista italiano all’interno delle classifiche di merito stilate dal mensile.
Il suo ritratto di Johnny Depp, realizzato durante l’edizione del Festival del Cinema di Venezia del 2003, viene scelto come immagine per la copertina del mese di settembre del prestigioso Times Magazine.
Il “Mosaico” diviene ben presto la tecnica per ritrarre non solo volti, ma anche paesaggi, architetture e città. Con equilibrio Galimberti alterna l’emozione per la composizione, in cui si fa più manifesta la ricerca del ritmo di cui i Mosaici ne sono un esempio, ad una propensione verso il particolare, la scena intima da riprendere e immortalare la cui resa è rappresentata da un unico scatto, ovvero dalla singola polaroid. I suoi lavori sul paesaggio, sulle città e sullo spazio che caratterizza queste ultime, alternano questi due punti di vista, queste due differenti modalità di raccontare una stessa realtà.
Tra il 1997 e il 1999 realizza due importanti lavori per le città di Parigi e Lisbona, da qui comincia la riflessione sull’importanza di saper raccontare la storia, la musica, il vissuto di un luogo attraverso le immagini.
Nel 2003 dedicherà il suo lavoro alla realizzazione del volume Viaggio in Italia, a cura di Denis Curti, un racconto di alcuni luoghi del nostro paese attraverso le singole polaroid.
Nel 2006, durante il suo primo viaggio a New York, comincia la sua ricerca sulla luce, sull’energia ispirata da questa nuova città che per l’artista diviene la rappresentazione ideale del mondo contemporaneo. A questa città dedicherà un ulteriore lavoro del 2010 realizzando un’importante corpus di Polaroid Singole e di Mosaici, alternando storie di particolari, immagini di intimità umane a scatti che si prestano allo studio, eseguito con rigore matematico, delle diverse armonie compositive: espresse nelle imponenti immagini dei grattacieli, del cielo, della luce, delle strade di New York.
A New York seguiranno i lavori monografici su altre città come Berlino, Venezia e Napoli. Prosegue inoltre la sua ricerca verso altri modi di rappresentare e contaminare quelle stesse realtà e gli elementi che le caratterizzano con cui viene in contatto. Il desiderio di rendere attuale le cose, gli oggetti del passato diviene concreto attraverso la realizzazione dei ready-made, di duchampiana ispirazione, che rappresentano una significativa parte della sua produzione.
Parallelamente, cresce l’apprezzamento per la sua ricerca, per le particolari tecniche da lui sviluppate, suscitando l’interesse di interlocutori provenienti da diversi ambiti. Grazie a queste collaborazioni nascono nuovi progetti artistici e creativi.
Benvenuti nella mia officina e nella mia vita.
Sono un piccolo produttore di macchine fotografiche a mano in Pistoia, Toscana, Italia.
Amo la fotografia in particolare formato grande, collodio, fotografia a pinhole e legno ...
quindi con l'unione di queste passioni è nata nel 2009 StenopeiKa.
Nei primi anni ho prodotto una macchina fotografica a pinhole in legno,
ma dal 2013 ho iniziato anche una produzione di macchine fotografiche di grande formato
e accessori per il processo fotografico alternativo.
Ora propongo la nuova serie di telecamere per gli amanti del profumo di legno e pezzi unici.
Ti aspetto nella mia officina per mostrarti l'evoluzione della tua fotocamera giorno per giorno.
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